Guida all′Autopalpazione del Seno: Passo Dopo Passo
A cura di Dott.ssa Eleonora Angelini
Senologia
L'autopalpazione del seno è un'importante pratica di prevenzione che ogni donna dovrebbe conoscere.















Ecco come eseguire correttamente l'autopalpazione, passo dopo passo:



1. Osservazione allo Specchio

Mettiti davanti a uno specchio con le spalle dritte e le braccia sui fianchi.

Osserva le dimensioni, la forma e il colore dei tuoi seni.

Cerca eventuali cambiamenti visibili, come rigonfiamenti, rientranze, rughe o alterazioni della pelle.



2. Controllo in Diverse Posizioni

Alza le braccia sopra la testa e osserva se ci sono cambiamenti nella forma dei seni.

Guarda se ci sono segni di fuoriuscita di liquido dai capezzoli, come sangue o un fluido trasparente.



3. Palpazione in Posizione Sdraiata

Sdraiati e utilizza la mano destra per controllare il seno sinistro e viceversa.

Usa i polpastrelli delle dita, mantenendo le dita unite e piatte.

Applica una pressione leggera, media e poi forte per sentire tutte le parti del seno, dal tessuto superficiale a quello profondo.

Segui un percorso circolare, a linee rette o a spicchi (come una torta) per coprire tutto il seno.



4. Palpazione in Piedi o Sotto la Doccia

Ripeti la palpazione mentre sei in piedi o sotto la doccia. La pelle bagnata e insaponata facilita la percezione di eventuali noduli o anomalie.

Usa lo stesso metodo circolare, a linee rette o a spicchi per esaminare tutto il tessuto mammario.



Ricorda: l'autopalpazione dovrebbe essere eseguita una volta al mese, preferibilmente alla stessa fase del ciclo mestruale, circa una settimana dopo l'inizio delle mestruazioni, quando il seno è meno gonfio e dolente. Se hai raggiunto la menopausa, scegli un giorno fisso ogni mese.



Riconoscere i cambiamenti nel proprio corpo è fondamentale per la prevenzione e la diagnosi precoce del cancro al seno.



Segnala subito al tuo medico qualsiasi cambiamento sospetto!